14 – FRAMMENTI D’AMORE

Folle tu che vedi
il sole ingoiato dal mare,
folle tu che credi
l’amore svanito nel tempo;
folle,
e forse per questo meno triste.
Tu che non conosci
follia di petto ardente,
tu che non comprendi
travaglio di fragile mente,
felice, o folle, all’ombra
dell’albero del niente.
Addio voci lontane
frutto di mente acerba,
addio dolcissima luna,
luce del mio piccolo cielo;
addio fato crudele
dispensator di speranze vane.
Cala la notte
sul misero pianto,
cala la nebbia
sui sogni del cuore,
lasciandomi sabbia
e frammenti d’amore.